Al centro delle Notti bianche - racconto pubblicato per la prima volta nel 1848 - c'e un sognatore, un giovane che vive una vita tutta sua, avulsa dalla realta, fatta di chimere, fantasticherie, impalpabili emozioni. Nelle calde notti senza tramonto di una Pietroburgo estiva e deserta, il timido e notturno protagonista, triste vittima della vita urbana, vagabonda senza meta per la citta fra palazzi e canali, e sogna a occhi aperti. Provera a inseguire l'amore: quello della bella e appassionata Nasten'ka, che pero ama, desidera, attende un altro. Cosi, dopo quattro notti di esaltata eccitazione, l'ultimo mattino porta con se un amaro risveglio: il disincanto di un addio.